
Data
- Domenica 19 marzo 2023
Ora
Ritrovo ore 9:00.
Partenza 9:30.
luogo
- Pagnona
categoria
- Lecco
- Lombardia
Rifugio Griera
SALITA | DISCESA | KM | DISLIVELLO |
---|---|---|---|
TC | TC | 16 | 850 m. |
Definizione sigle per la descrizione della difficoltà tecnica
TC
Turistico
percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, tipo carrozzabile.
MC
Per cicloescursionisti di media capacità tecnica
percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole.
BC
Per cicloescursionisti di buone capacità tecniche
percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (pe es. gradini di roccia o radici).
OC
Per cicloturisti di ottime capacità tecniche
come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o irregolare, con presenza significativa di ostacoli.
Per "sconnesso" si intende un fondo non compatto e cosparso di detriti; si considera "irregolare" un terreno non scorrevole segnato da solchi, gradini e/o avvallamenti
Alle sigle può essere aggiunto il segno se sono presenti tratti significativi con pendenza sostenuta.
Questo itinerario ci permette di lambire la più alta cima delle Prealpi Lariane, della provincia di Lecco, delle Orobie Occidentali: il Monte Legnone (2610 mt).
Il Legnone è una montagna stupenda, dalle caratteristiche alpine più che prealpine, affacciata sui laghi di Como e di Lugano, relativamente isolata dalle altre cime, con la caratteristica forma piramidale, si impone per la sua maestosità soprattutto se vista dal versante occidentale.
Durante la Prima Guerra Mondiale, anche il Monte Legnone è stato interessato dalla costruzione della cosiddetta Linea Cadorna, una linea di difesa con fortificazioni che correvano lungo tutte le Prealpi Lombarde.
Alcune postazioni sono tuttora visibili anche sul Legnone (e raggiungibili estendendo questo itinerario)
La sterrata sale con pendenza costante al 10% in uno scenario da favola e nella quiete più assoluta, passando dalla faggeta ai prati e gli alpeggi in quota, e permettendo di ammirare costantemente un panorama ineguagliabile sulla Valsassina e sul Lario.
Non insoliti gli avvistamenti degli abitanti di questa montagna, fra cui cervi ed aquile Presso l’alpeggio di Alpe Campo (ottimamente restaurata) è possibile acquistare prodotti caseari tipici, ed è facile imbattersi nel gregge di inconfondibili capre Orobiche.
Una meritata sosta al Rifugio Griera (https://www.rifugiogriera.it/), anch’esso splendidamente recuperato, vi permetterà di scoprire (e riscoprire) i sapori della montagna come ormai è difficile fare in altri luoghi, grazie alla sapienza ed alla curiosità culinaria della rifugista (Serena Sironi), una cara amica ed ex socio escursionista del Torrevilla.
Il rifugio gode di una splendida vista sui laghi di Como e Lugano e di innumerevoli cime alpine e prealpine e offre la possibilità di pernottamento.
Per i più arditi e dispondendo di tempo, dal rifugio è possibile salire ancora seguendo la strada militare, che da quota 1900 diventa una traccia singola, con pendenza sempre modesta ma a tratti difficilmente pedalabile, e che sale fino a quota 2400, non lontano dalla vetta ( https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/5107 )!
La discesa può essere effettuata dallo stesso itinerario di andata, oppure in modo più tecnico e impegnativo, sfruttando il sentiero che taglia la strada a partire dall’alpe Vesina (1400mt slm) prima intersecando la strada, poi virando a sinistra in direzione Bedoledo, Subiale, da dove si riprende verso destra un breve sentiero, poi jeepabile, che in un paio di km in saliscendi riporta sulla strada militare in prossimità del ritrovo (Galino).
Pranzeremo presso il rifugio Griera, prenotazione da inviare via sms/wapp entro Giovedi 17 marzo alla guida (laurent, cell 339 8210780), menu fisso 25 euro:
- aperitivo e tagliere formaggi,
- bis di primi,
- giro torte,
- giro grappe,
- vino, caffè
In caso di neve o pessime condizioni meteo la gita verrà spostata a domenica 26 marzo.
Chi volesse allungare il giro può organizzarsi in autonomia per:
- partire dal centro di Pagnona (+4km su asfalto, +100mt dislivello, partenza consigliata in bici 8.30).
- partire da Dervio (+30km su asfalto, +700 m. dislivello, partenza consigliata in bici 7.30) .
- proseguire dal rifugio salendo dalla sterrata che sale al legnone (vedi link nella descrizione del giro) e che si riduce progressivamente a traccia singola (dislivello e km variabili)
Guida: Laurent Di Santo
Lunghezza | 16 Km. |
Dislivello in salita | 850 m. |
Punto di ritrovo | parcheggio della chiesetta di Gallino (https://goo.gl/maps/2NcmQDrdgv8nPjq29). Gli ultimi 300 metri per raggiungere il parcheggio con l'auto sono sterrati. è comunque possibile parcheggiare nel centro di Pagnona |
Orario di ritrovo e partenza | Ritrovo ore 9:00. Partenza 9:30. |
Orario di rientro (previsto) | 14.30 (12.30 per chi non si ferma a pranzo) |
Regolamento | IMPORTANTE Chi aderisce alle nostre escursioni, dichiara di:
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